Twister/Stir Bar Sorptive Extraction SBSE
La tecnica di estrazione SBSE, Stir Bar Sorptive Extraction si basa sul principio della sorbzione: la partizione all’equilibrio degli analiti tra fase acquosa (campione) e fase organica (fase estraente).
Il “mezzo di estrazione” brevettato da Gerstel è il TWISTER: un’ancoretta in vetro con un inserto magnetico, rivestita con la fase estraente.
Il Twister può essere usato per campionamenti per immersione sotto agitazione magnetica, o per campionamenti in spazio di testa.
Al termine dell’estrazione il Twister può essere inserito nell’unità di desorbimento per l’analisi dei composti campionati, che vengono rilasciati per effetto termico.
Il Twister può essere utilizzato anche in modalità back extraction, gli analiti termolabili possono essere estratti dalla fase adsorbente utilizzando un opportuno solvente ed iniettati in HPLC.
L’automazione dell’estrazione off-line con Twister non necessita della supervisione dell’operatore e può essere effettuata su piastre di agitazione multiposizione programmabili.
La tecnica di estrazione con SBSE è fino a 1000 volte più sensibile dell’SPME.
L’automazione dell’introduzione degli a analiti estratti su Twister è possibile con il campionatore Gerstel MPS.
Vantaggi:
- Fino a 1000 volte più sensibile dell’SPME
- Analisi quantitativa, in un ampio range lineare
- Più campioni possono essere estratti in parallelo
- Riduzione dei costi ore /uomo per la preparazione del campione
- Possibilità di automazione
Campi applicativi:
- Alimenti e bevande
- Aromi ed essenze
- Analisi ambientali di acque, acque reflue e aria
- Biomedicale, fluidi biologici inclusi
- Controllo qualità Quality control
- Residui
Strumentazione
Il termodesorbitore TDU, Twister Desorption Unit è stato ideato per desorbire specificatamente il Twister;
Il TDU è istallato direttamente sopra l’iniettore criofocalizzato CIS. Il collegamento tra desorbitore e iniettore è diretto, tecnologia liner-in-liner, senza l’ausilio di transfer-line, per un trasferimento efficiente e senza rischi di contaminazioni tra l’analisi di un campione e l’altra.
Durante la fase di desorbimento l’iniettore viene tenuto freddo, solo a desorbimento completato l’iniettore viene riscaldato velocemente per il trasferimento in banda stretta degli analiti in colonna.
L’automazione dell’introduzione del campione è possibile grazie al campionatore multifunzione Gerstel MPS.